Trattamento dell'acqua

Trattamento dell'acqua

Ciao! Per divertirti in sicurezza nella tua piscina devi sapere che bisogna effettuare una manutenzione periodica. Questa manutenzione riguarda:

  • Livello del pH;
  • Cloro;
  • Antialghe;
  • Pulizia interna;

Ma questi sono solo alcuni dei fattori per la manutenzione, però ora approfondiamo il tema iniziando dal trattamento iniziale fino alla manutenzione dettagliata della nostra piscina.

Iniziamo subito!

  1. Trattamento iniziale
  2. Trattamento di manutenzione
  3. Trattamento antischiuma
  4. Trattamento anticalcare
  5. Problemi tipici dell'acqua
  6. Controlavaggio del filtro a sabbia
  7. Trattamento dell'acqua

 

1. TRATTAMENTO INIZIALE

1.1 Analisi e controllo del pH e del cloro

Il primo passo dopo aver montato la tua piscina  è controllare il livello del pH e del cloro. In questo modo si avrà una limpidità dell'acqua perfetta.
Ti consigliamo QUESTO KIT per misurare il livello di questi parametri.
Il valore del pH deve essere generalmente compreso fra 7.2 e 7.6 invece il cloro deve essere <1.

1.2 Come abbassare/alzare il pH della piscina

Prima abbiamo parlato di gestione del pH e i suoi valori. Ma come possiamo regolarlo?

Per regolare il pH esistono dei prodotti specifici.

Se il pH dell'acqua è inferiore a 7.0 significa che l'acqua è acida, perciò bisogna aumentarlo con il prodotto pH+ altrimenti se è maggiore favorisce l'aumento della flora batterica, calcare e alghe. Perciò bisogna abbassarlo con il prodotto pH-.

ESEMPIO DI UTILIZZO
Per diminuire il pH dello 0,1% bisogna versare 10 ml di pH- per ogni m3 di acqua;
Per aumentare il pH dello 0,1% bisogna versare 25 ml di pH+ per ogni m3 di acqua;

Lo sai che il pH tende sempre ad aumentare con il passare del tempo. Specialmente se si utilizzano prodotti clorati alcalini.

NB. Dopo l'inserimento del prodotto attendere circa un'ora con la filtrazione attiva, in seguito testa i valori per vedere se ci sono da fare ulteriori modifiche.

1.3 Disinfettare con il cloro

Anche il pH l'abbiamo sistemato. Adesso dobbiamo vedere un altro aspetto molto importante per la pulizia della nostra piscina.. Il cloro!.

Il cloro serve per la sanitizzazione dell'acqua, vendiamo cloro sia in pastiglie che granulare.

Quando avviamo la piscina (o in caso si precipitazioni) bisogna effettuare la "clorazione shock" o "clorazione d'urto" per un'elevata concentrazione di cloro e un'azione rapida ed efficace.

1.4 Trattamento con clorazione d'urto

Di cosa si tratta la clorazione d'urto o la clorazione shock? si utilizza in caso di cambio dell'acqua o alla riapertura della piscina dopo la stagione invernale.

Come possiamo capire il quantitativo "d'urto" senza però esagerare? Innanzitutto per non rovinare la piscina e per non esagerare con il quantitativo dobbiamo controllare sulla scatola della piscina la cubatura della piscina e NON bisogna rilasciare del cloro granulato a contatto diretto con l'acqua della piscina o nello skimmer perchè potrebbe rovinare il telo o lasciare delle macchie.

Però c'è un caso in cui la clorazione può essere ripetuta ogni due settimane circa, si deve fare in caso di acqua non limpida. Dopo averla fatta bisogna aspettare almeno un ciclo di filtrazione completo prima di misurare il livello di cloro all'interno dell'acqua

NB. Il ciclo di filtrazione potrebbe durare dalle 4 alle 10 ore a seconda della temperatura dell'acqua.

Inoltre questa operazione è molto utile in estate per evitare alghe e batteri vari.

Lo sai che.. per mantenere l'acqua sempre igienizzata è necessario che all'interno della piscina ci sia un tasso di cloro fra i 0.6- 1.5 ppm (mg/litro).

1.5 Trattamento antialghe

Altro argomento da curare sulla nostra piscina sono le alghe. Come le possiamo prevenire?

Nel nostro store vendiamo prodotti antialghe molto utili per prevenire la loro formazione. Il dosaggio consigliato è di 10 ml ogni m³ di acqua.

Consigliamo di utilizzare il prodotto la sera in modo da far agire il prodotto tutta la notte, invece in caso di manutenzione straordinaria bisogna far agire il prodotto per 24/48h.

Per saperne di più leggi anche COME UTILIZZARE L'ANTIALGHE

1.6 Trattamento di flocculazione

 A causa di vari fattori molte volte l'acqua diventa con il passare del tempo sempre meno limpida. Per questo è necessario effettuare un TRATTAMENTO DI FLOCCULAZIONE.

Ma cosa è questo tipo di trattamento? 

È un processo di aggregazione di tutte le particelle che non sono scomparse con la filtrazione. Per questa operazione è importante utilizzare un FLOCCULANTE. Questo prodotto, come spiegato in precedenza, aggrega le microparticelle che non vengono trasportate dal filtro (essendo troppo piccole) e unendosi diventano più grandi.

Come si usa il flocculante?

PREMESSA: NON SI UTILIZZA CON IL FILTRO A CARTUCCIA!!

Innanzitutto il flocculante esiste in vari formati:

      • Liquido;
      • Pastiglie;
      • Gel;
      • Naturale;

Flocculante liquido

Bisogna versarlo direttamente nella piscina distribuendolo in modo omogeneo in tutta la vasca mentre la pompa è in funzione mentre la valvola selettrice è su ricircolo/circolazione, dopo 20/30 minuti bisogna spegnere il filtro per 8/10 ore.

Infine con una scopa aspirafango dobbiamo togliere tutti i residui che si sono depositati sul fondo della piscina, mentre si fa questa operazione bisogna impostare la valvola selettrice sulla funzione scarico.

Se l'acqua si presenta ancora poco limpida si può ripetere l'operazione di spegnimento del filtro.

NB. Il dosaggio corretto da seguire è scritto sull'etichetta della confezione.

Flocculante in pastiglie o gel

Questo tipo di flocculante serve per rimuovere le impurità più sottili, acqua con impurità tipo l'acqua marrone per l'ossidazione del ferro oppure serve per eliminare i residui del flocculante liquido.

Bisogna inserirlo nello skimmer con le dosi consigliate in base alla cubatura dell'acqua e infine dopo due giorni bisogna effettuare i lavaggi della sabbia e si ripetono per i sette giorni successivi.

Flocculante naturale

Se sei più per i prodotti naturali potresti provare anche l'estratto Moringa Oleifera. È un albero tropicale che stimola la flocculazione. Inoltre è molto efficace indipendentemente dal pH.

 

 

2. TRATTAMENTO DI MANUTENZIONE

2.1 Controllo del pH

Come primo punto è fondamentale controllare il livello del pH  e del cloro residuo nell'acqua. Per questa operazione è necessario il KIT DI CONTROLLO DEL pH e del cloro. Bisogna ripetere la stessa operazione settimanalmente o in caso di pH instabile anche più volte.

C'è da fare anche la clorazione ordinaria, va fatta ogni giorno con cloro granulare o con cloro in pastiglie. MIRACCOMANDO a rispettare le quantità di cloro determinata dall'autorità sanitaria!

Bisogna controllare tutto molto spesso, ogni 3-4 giorni ad inizio stagione e ogni due giorni nei mesi di utilizzo. Le dosi di cloro devono essere calcolate in corrispondenza alla cubatura della piscina e alle percentuali indicate dai contenitori.

*In caso di piscine piccole bastano pastiglie di cloro da 20g altrimenti se sono piscine medio-grandi vanno usate le pastiglie da 200g.

Altrimenti per trattamenti di manutenzione, si può utilizzare il cloro a lunga durata.

Dosaggio per pastiglie 20g di cloro a lunga durata: 1 pastiglia ogni 2m3 ogni 7 giorni.

Dosaggio per pastiglie 200g di cloro a lunga durata: 1 pastiglia ogni 15m3 ogni 7 giorni.

Per questo trattamento ti servono le pastiglie di Tricloro. Acquistale subito!

IMPORTANTE!

Dose ideale in vasca 0,3 mg/l di cloro libero. Inoltre bisogna mettere le pastiglie in un dosatore galleggiante, nel ChemConnect™ o nello skimmer.

2.2 Prevenzione ed eliminazione alghe

Specialmente nella stagione estiva, oltre a controllare e mantenere la stabilità del pH e del cloro, bisogna risolvere il problema delle alghe con dei prodotti antialghe!

*Il dosaggio ideale è di 5 ml ogni m3 d'acqua.

2.3 Compresse multifunzione

Vorresti risparmiare tempo? non ci sono problemi!

Puoi fare tutto il trattamento (cloro, flocculante e antialghe) con le Pastiglie multifunzione

Dosaggio ideale per una vasca da 0,3 mg/l di cloro libero

Con le pastiglie da 200g si consiglia 1 pastiglia ogni 15mogni 7 giorni;

Altrimenti con le pastiglie da 20g si consiglia 1 pastiglia ogni 2mogni 7 giorni;

*ATTENZIONE utilizzare un dosatore galleggiante, un ChemConnect™ o uno skimmer.

 

3. TRATTAMENTO ANTISCHIUMA

Come mai si forma la schiuma nella mia piscina? Se ti poni questa domanda anche tu, allora significa che usi i prodotti in modo errato oppure sono di bassa qualità. Prova i nostri prodotti per la pulizia!

 

4. TRATTAMENTO ANTICALCARE

Se senti l'acqua più dura, dipende SICURAMENTE dal calcare presente nella tua piscina. Il calcare si può formare in vari modi, quello più diffuso è dovuto dai sali minerali; sebbene siano solubili, può capitare che a causa del riscaldamento o dell'evaporazione non si sciolgano completamente permettendo la formazione di calcare.

Ora però vediamo come risolvere il problema..

Sicuramente il metodo più semplice e funzionale consiste nel preparare una soluzione di acqua e aceto, con una spugna strofinare sul calcare.

Una volta applicato questo metodo continuare il trattamento e mantenere il livello di durezza del calcare tra i 200 e i 275 pp.

 

5. PROBLEMI TIPICI DELL'ACQUA

Uno dei più grandi problemi è l'acqua torbida. Può essere causata da tanti fattori, ma il più grande è la presenza di alghe. Per accertarsi di ciò possiamo notare anche il colore dell'acqua. Per risolvere il problema dobbiamo controllare il livello del pH e correggerlo in caso. Infine, dopo averlo portato ai valori esatti effettuare un'abbondante clorazione e eseguire un ciclo di filtrazione completo.

Nelle piscine con piastrelle o con mosaico vetroso c'è la possibilità di trovare delle alghe nere all'interno della piscina. Per risolvere il problema bisogna controllare il pH e se necessario riportarlo ai valori esatti, subito dopo effettuare una clorazione d'urto.

Oltre il problema della alghe, potrebbe sorgere il problema dell'acqua marrone o ferro ossidato in sospensione. Possiamo risolvere questo problema filtrando ininterrottamente e lavare in modo frequente i filtri. Per questa operazione possono aiutarti le pastiglie multifunzione oppure flocculanti in pastiglie.

In merito all'argomento acqua marrone e ferro, potrebbero formarsi anche delle incrostazioni marroni sulle pareti. In questo caso si può fare un controllo del pH e mentre si corregge bisogna spargere il prodotto uniformemente in corrispondenza delle macchie stesse.

Attenzione

Se la tua piscina ha una temperatura che supera i 28° è necessario svuotare il 30% dell'acqua con l'aspiratore eliminando formazione di residui e alghe sul fondo. Poi riempire nuovamente la vasca, controllare il pH e se necessario effettuare una clorazione d'urto.

 

6. CONTROLAVAGGIO DEL FILTRO A SABBIA

 Come funziona il controlavaggio? Vediamolo con un'immagine..

 

 

Come possiamo vedere da questa immagine, spostando la valvola selettrice viene invertito il flusso d'acqua al suo interno eliminando le particelle bloccate. Una volta fatto ciò, si può svuotare l'acqua non pulita in uno scarico e possiamo passare al procedimento vero e proprio.

1. Spegni la pompa;

2. Posiziona la valvola selettrice su "CONTROLAVAGGIO";

3. Adesso riaccendi la pompa;

4. Verifica che l'acqua esca dal circuito di filtrazione;

5. Aspetta che l'acqua che esce sia pulita;

6. Adesso spegni la pompa;

7. Posiziona la valvola selettrice su "RISCIACQUO";

8. Accendi per circa 20 secondi la pompa dopo spegnila;

9. Ora posiziona la valvola selettrice su "FILTRAZIONE";

10. Infine chiudi la valvola di scarico e riaccendi la pompa;

N.B.

Se la pressione segnalata dal manometro è sotto di 0,8 non bisogna pulire il filtro.

 

7. TRATTAMENTO DELL'ACQUA

7.1 INIZIO STAGIONE

Per il trattamento dell'acqua ad inizio stagione si consiglia di iniziare quando l'acqua raggiunge i 20° e bisogna controllare IMMEDIATAMENTE i valori del cloro e del pH, se necessario fare le correzioni dovute e far circolare l'acqua per qualche ora (anche a piscina coperta).

7.2 FINE STAGIONE

Per il trattamento dell'acqua a fine stagione invece consigliamo di chiudere quando l'acqua è tra i 18 e i 20°. Se lasciate la piscina montata è necessario controllare il pH e fare una clorazione d'urto con la pompa in funzione e nel mentre rimuovere i detriti.

Dopo qualche ora inserire il liquido svernante. In caso di pompe a filtro rimuovere la cartuccia, mentre in caso di pompe a sabbia posiziona la valvola su "CIRCOLAZIONE".

Come ultimo accorgimento, controlla se il pH è sotto i 7,2; se così fosse si può procedere con la chiusura della piscina. Altrimenti regolalo e chiudi la piscina.

Dopo qualche ora puoi spegnere la pompa e scollegare l'impianto.

 

Adesso hai tutte le informazioni necessarie per curare l'acqua della tua piscina!

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